Scegliere il giusto appartamento: monolocale, bilocale o trilocale?

27/06/2025
Scegliere il giusto appartamento: monolocale, bilocale o trilocale?

Conosci e confronta le tre tipologie di appartamento e scegli con consapevolezza la soluzione su misura per il tuo stile di vita.

Che tu stia cercando casa per la prima volta o progettando un nuovo inizio, ti sarai sicuramente chiesto quale tipologia di appartamento scegliere: meglio un monolocale, un bilocale o un trilocale? Per rispondere, non basta fermarsi al numero di stanze disponibili, ma considerare nel complesso le esigenze personali, il budget e le caratteristiche del mercato locale.

Secondo i più recenti studi di settore, il 40% degli acquirenti italiani predilige i trilocali, mentre il 25% opta per un bilocale: numeri che cambiano sensibilmente se si confrontano contesti diversi, come le grandi città o i centri delle città minori.

Il mercato immobiliare della Toscana, così variegato nei suoi scenari, offre tutte e tre le tipologie di abitazione: a determinare la scelta saranno soprattutto le esigenze specifiche dell’acquirente e le peculiarità del contesto locale.

In questo articolo troverai consigli utili e risposte alle domande più frequenti su questo tema, con un confronto approfondito tra monolocale, bilocale e trilocale, per aiutarti a scegliere in modo consapevole il tuo prossimo appartamento.
 

Monolocale: caratteristiche, vantaggi e svantaggi

Un monolocale è un appartamento costituito da un unico ambiente abitabile che integra zona giorno, zona notte e angolo cottura (o cucinotto); l’unica stanza separata è il bagno. 

Si tratta della soluzione abitativa più compatta in assoluto, adatta a offrire uno spazio funzionale in pochi metri quadrati. Vediamo quali sono i principali vantaggi di vivere in un monolocale:

  • Il prezzo di acquisto (o di affitto) è più contenuto rispetto a bilocali e trilocali;

  • I costi di gestione sono ridotti: utenze e manutenzione ordinaria sono meno onerosi;

  • Gli spazi sono facili da pulire e organizzare, l’ideale per chi ha poco tempo a disposizione;

  • Spesso, i monolocali si trovano in posizioni strategiche: centri storici, zone universitarie, quartieri business... 

Naturalmente, scegliere un monolocale comporta anche alcune limitazioni che è utile tenere in considerazione:

  • Vivere in uno spazio ridotto può risultare poco confortevole, soprattutto se si è in due;

  • La privacy è limitata, non essendoci una separazione tra zona giorno e zona notte;

  • Meno spazio per mobili e armadi significa minore capacità di custodire i tuoi oggetti personali;

  • Un ambiente così essenziale è anche meno flessibile e adattabile a nuove esigenze abitative che possono nascere nel lungo periodo.

Quindi, a chi conviene un monolocale? Il monolocale è l’appartamento ideale per chi vive da solo e conduce uno stile di vita dinamico: single, studenti fuori sede, giovani lavoratori o pendolari in cerca di un punto d’appoggio in città.

Ad esempio, uno studente universitario o un giovane lavoratore potrebbe scegliere di vivere in un monolocale in città come Firenze o Pisa per poter raggiungere comodamente i principali luoghi d’interesse e, al contempo, riuscire a contenere le spese.

Non è, invece, una soluzione adeguata ad accogliere famiglie o coppie che desiderano mantenere una certa indipendenza. 
 

Bilocale: caratteristiche, vantaggi e svantaggi

Il bilocale, una delle soluzioni abitative preferite nel mercato immobiliare italiano, è composto da due locali abitabili – solitamente un soggiorno con angolo cottura e una camera da letto – oltre al bagno separato.

Questo tipo di appartamento rappresenta un buon compromesso tra praticità e vivibilità, presentando vantaggi significativi:

  • La separazione tra zona giorno e zona notte garantisce maggiore privacy e comfort nella quotidianità;

  • C'è spazio sufficiente per due persone: è l'ideale per giovani coppie o per single che desiderano maggiore comodità;

  • Trattandosi di abitazioni di metratura moderata, la gestione della casa richiede un impegno sostenibile, con costi accessibili per utenze e manutenzioni;

  • I prezzi sul mercato sono solitamente abbordabili, specialmente nelle città di medie dimensioni, anche grazie alla superficie non troppo estesa.

Anche in questo caso, non vanno sottovalutati gli svantaggi che questa opzione può comportare:

  • Il costo d’acquisto o di affitto è superiore rispetto a quello di un monolocale, non solo in termini assoluti, ma anche al metro quadro;

  • Sebbene sia più ampio di un monolocale, lo spazio potrebbe comunque non bastare a fronte di cambiamenti, come l’arrivo di un figlio o la necessità di ricavare uno studio per poter lavorare da casa;

  • Resta la scarsa flessibilità nell'organizzazione degli ambienti, che talvolta obbliga a rinunciare a elementi utili e funzionali (come un ripostiglio o una stanza extra).

Abbiamo visto, quindi, come un bilocale possa essere la scelta giusta per coppie giovani, single che lavorano da casa e cercano più respiro negli ambienti domestici, oppure per chi è alla ricerca di una prima casa su cui investire.

Proprio perché sanno creare un equilibrio tra spazio, comfort e prezzo, i bilocali sono molto richiesti sul mercato. A Pisa e Livorno, ad esempio, vengono particolarmente apprezzati da giovani famiglie senza figli, alla ricerca di una sistemazione stabile ma non troppo impegnativa da mantenere.
 

Trilocale: caratteristiche, vantaggi e svantaggi

La tipologia abitativa più richiesta del mercato immobiliare italiano è il trilocale: un appartamento composto da tre locali principali, solitamente soggiorno e due camere da letto, oltre al bagno e una cucina che, nella maggior parte dei casi è separata.

Questa configurazione, più ampia e organizzata, è capace di rispondere a maggiori esigenze rispetto a monolocali e bilocali:

  • Offre spazi sufficienti per un'intera famiglia, grazie alla presenza di una seconda camera da letto;

  • Il terzo ambiente offre la possibilità di personalizzare l'organizzazione della casa, prestandosi come studio, cabina armadio o camera per gli ospiti;

  • Più spazio a disposizione significa migliore abitabilità e integrazione di armadi e ripostigli, ottimizzando i volumi e massimizzando la funzionalità;

  • Essendo la tipologia più richiesta sul mercato, è più facile da rivendere senza che si debba svalutare.

Tuttavia, anche il trilocale presenta alcuni svantaggi da valutare con attenzione prima di firmare:

  • Vista la richiesta e la metratura più estesa, il prezzo complessivo è superiore rispetto a mono e bilocali;

  • Le tasse e le utenze risultano più elevate, in linea con la maggiore superficie;

  • La disponibilità può essere limitata e, soprattutto nelle zone centrali e nei centri storici, i costi possono diventare proibitivi.

Un trilocale, quindi, è la scelta ideale per famiglie con figli, giovani coppie che pensano al futuro oppure per chi desidera effettuare un investimento immobiliare più consistente - soprattutto in città come Firenze, dove la domanda fa salire i prezzi di vendita e affitto dei trilocali ben al di sopra delle medie regionali.
 

Tabella comparativa: monolocale, bilocale e trilocale a confronto

 

Monolocale

Bilocale

Trilocale

Target ideale

Single, studenti, pendolari

Giovani coppie, single che lavorano da casa

Famiglie con figli, coppie, investitori

Vantaggi

Prezzo e spese accessibili, gestione semplice, posizione strategica

Equilibrio tra spazi e costi, separazione zona giorno/notte, versatilità

Più spazio, ambienti confortevoli e personalizzabili, buona rivendibilità

Svantaggi

Poco spazio, scarsa privacy, inadeguato per più di una persona

Spazio limitato e minore flessibilità in caso di nuove esigenze

Costi e spese più elevati, disponibilità ridotta 

Costi

Bassi: acquisto e affitto accessibili, imposte contenute

Medi: maggiori rispetto al monolocale ma comunque equilibrati

Alti: prezzi d’acquisto e di affitto commisurati alla domanda, tasse in linea con la metratura

Usabilità

Ideale per chi passa tanto tempo fuori casa

Abitazione stabile per 1-2 persone, valida come prima casa

Adatta alla vita familiare, ambienti adattabili alle diverse esigenze

 

Come scegliere l’appartamento giusto in base alle proprie esigenze

Ora che conosci a fondo le differenze tra monolocale, bilocale e trilocale, è il momento di capire quale sia l’appartamento più adatto alle tue necessità. Ogni decisione nasce dalla valutazione di diversi fattori che variano da persona a persona: esigenze personali, gestione pratica, disponibilità economica… La verità è che non esiste una risposta giusta per tutti, ma è comunque possibile compiere una scelta pienamente consapevole e adeguata.

Vediamo insieme quali sono i principali criteri da considerare se stai per comprare o affittare la tua prossima casa.

Valutare il budget e i costi complessivi

Uno dei primi aspetti da considerare quando si cerca casa è il budget a propria disposizione. Attenzione, però, a non calcolare solo il costo dell’acquisto: è importante mettere in conto anche tutte le spese legate alla gestione futura dell’immobile - come utenze, spese condominiali ed eventuali lavori di manutenzione o ristrutturazione.

Per approfondire, ti consigliamo di leggere la nostra guida pratica su come definire il budget per acquistare casa: troverai tanti suggerimenti che ti aiuteranno a pianificare consapevolmente le spese ed evitare brutte sorprese.
Se invece stai valutando di accendere un mutuo, abbiamo preparato una guida completa dedicata, uno strumento utile per fare chiarezza su tutti i concetti più importanti.

Esigenze di spazio e composizione familiare

Sapere di quanto spazio avremo bisogno (nell’immediato, ma soprattutto nel futuro) è determinante nella scelta di una casa che sia davvero quella giusta. Spazi troppo piccoli rischiano di diventare subito scomodi; spazi troppo grandi, invece, potrebbero risultare superflui e costosi da gestire.

  • Se vivi da solo e sfrutti la casa solo per le sue funzioni essenziali, un monolocale può essere la soluzione più pratica;

  • Se siete in due, o cerchi uno spazio extra per lavorare da casa, meglio optare per un bilocale;

  • Invece, per chi ha figli o sta progettando di avviare la propria famiglia, un trilocale è certamente la scelta più strategica.

Zona e disponibilità sul mercato (focus Toscana)

L’andamento del mercato locale è un fattore decisivo per la scelta della tua prossima casa. Se stai pensando di acquistare o affittare un appartamento in Toscana, ti accorgerai di quanto l’offerta cambi a seconda della città e del contesto.

Nelle città d'arte e universitarie - come Firenze, Pisa o Siena - trovare un trilocale ben posizionato a cifre accessibili è raro: per semplificare la ricerca, potresti optare per un bilocale, se preferisci rimanere più centrale, oppure un trilocale in aree periferiche ma ben collegate. I centri meno turistici, come Arezzo o Livorno, invece, subiscono minore pressione e offrono più scelta, con opzioni dai costi meno proibitivi.

Se vuoi conoscere più a fondo il mercato immobiliare toscano, puoi scoprire trend e prezzi per ogni zona e città in questo articolo: Investire in immobili in Toscana: opportunità e rischi.

Obiettivo: casa da vivere, da affittare o investimento

Infine, chiediti quale sia l’obiettivo finale del tuo acquisto: cerchi un appartamento in cui costruire il tuo futuro, oppure prevedi di affittarlo o rivenderlo entro qualche anno?

  • Se si tratta della tua abitazione principale, è fondamentale che sia uno spazio in cui sentirti a tuo agio e che sia economicamente sostenibile nel tempo; 

  • Se l’idea è quella di affittarlo, considera attentamente il contesto locale: nelle città universitarie, i bilocali sono perfetti per studenti, coinquilini o giovani coppie; nelle aree più turistiche, invece, può essere utile puntare su un monolocale da destinare alle locazioni brevi;

  • Se vuoi massimizzare il ritorno del tuo investimento, potresti optare per un trilocale in posizione strategica, da valorizzare e rivendere.

Qualunque sia la tua decisione, è fondamentale rimanere sempre aggiornati su eventuali agevolazioni fiscali che possono rendere l’investimento più vantaggioso. In questo articolo puoi approfondire quelle legate al Mutuo prima casa: cosa è, consigli e agevolazioni.
 

Domande frequenti su monolocali, bilocali e trilocali

Meglio investire in un monolocale, bilocale o trilocale?

Dipende dal tuo obiettivo finale. Se cerchi un rendimento da affitti brevi o una soluzione che richieda una spesa iniziale contenuta, il monolocale è la scelta migliore. Un bilocale è ideale per chi cerca un buon equilibrio tra spazi e costi, mentre il trilocale è perfetto per famiglie o investimenti di lungo periodo, grazie alla sua migliore rivendibilità.

Quanti metri quadrati hanno di solito monolocali, bilocali e trilocali?

Non esiste una regola universale ma, mediamente, un monolocale misura dai 25 ai 45 mq, un bilocale da 45 a 65 mq, mentre un trilocale può anche superare i 100 mq. Le dimensioni, tuttavia, possono variare sensibilmente in base alla distribuzione interna degli spazi e alla loro organizzazione.

Una famiglia può vivere in un bilocale?

Un bilocale può essere una soluzione temporanea, soprattutto per giovani famiglie senza figli o con un neonato. Ma, nel lungo periodo, solo un trilocale può garantire spazi adeguati e confortevoli.

Un monolocale è adatto per una coppia?

Vivere in due in un monolocale è possibile ma, a lungo andare, può risultare scomodo e opprimente. È senza dubbio una soluzione più indicata per single e persone che cercano un punto d’appoggio strategico in città, magari per motivi di lavoro o studio.

Come scegliere un appartamento in affitto?

I fattori da considerare sono gli stessi di chi cerca una casa da acquistare. In base al tuo stile di vita e alla tua situazione famigliare potrai capire di quanto spazio avrai bisogno e decidere se optare per un monolocale, un bilocale o un trilocale. Anche la posizione è fondamentale: valuta i servizi presenti, la distanza dal lavoro o dall’università, la sicurezza del quartiere... Il tutto rientrando nel budget che ti sei prefissato, così da garantirti una scelta sostenibile sotto ogni aspetto.