Comprare la prima casa: come scegliere quella giusta?
27/10/2023
Scopri le cose fondamentali da non dimenticare quando cerchi la tua prima casa, per non commettere errori e trovare l'abitazione perfetta per te.
L'acquisto della prima casa è un passo molto importante nella vita di una persona, che segna l'inizio di una nuova fase.
Si tratta di una scelta che implica una certa riflessione ed attenzione su alcuni aspetti fondamentali, per evitare di commettere degli errori dettati dalla fretta di iniziare una nuova avventura.
Ognuno però ha un’idea diversa di prima casa: c’è chi la considera soltanto un’abitazione per iniziare ad entrare nel mondo del mercato immobiliare e chi, dato l’investimento importante, vorrebbe che rimanesse la stessa per tutta la vita.
Qualsiasi sia la tua idea di prima casa, in questa guida ti aiuteremo a capire quali sono le cose da valutare con cura prima di prendere una decisione, per renderti consapevole di tutti gli elementi in gioco e farti arrivare preparato al momento in cui deciderai di fare questo grande passo.
Che cosa si intende per prima casa?
Per quanto possa sembrare banale, in realtà il concetto di “prima casa” non ha lo stesso significato per tutti.
Per alcuni è la primissima abitazione, qualcosa di piccolo e conveniente, per la quale si dovranno accettare dei compromessi in favore di un prezzo inferiore alla media, ma che permette di risparmiare del denaro da investire, in futuro, in una casa più grande.
Questo modo di concepire la prima casa è reso bene dal termine inglese starter home che, tradotto letteralmente, significa proprio “la casa per iniziare”, un immobile che molto probabilmente sarà venduto dopo pochi anni in favore di un’abitazione più comoda e confortevole in cui far crescere la famiglia.
Per altri, invece, la prima casa è la forever home, ovvero la casa per la quale si è disposti a spendere una cifra più alta ma che è destinata a rimanere con noi per tutta la vita.
In entrambi i casi, l’acquisto della prima casa rappresenta un traguardo importante, il luogo in cui ci si stabilisce e si creano dei ricordi: per questo è fondamentale che risponda appieno alle proprie necessità abitative e che sia confortevole, funzionale e personalizzabile.
Vediamo allora quali sono gli elementi da considerare attentamente prima di fare il grande passo.
1. La posizione
Quando si sceglie la prima casa, la posizione è senza dubbio un criterio fondamentale da valutare con attenzione pensando alle proprie necessità quotidiane.
Se si lavora in città, è preferibile orientarsi su un quartiere che sia comodo e ben collegato con i mezzi pubblici e le principali vie di comunicazione, evitando quindi delle zone troppo periferiche.
Per chi, invece, ha dei bambini piccoli, la presenza di asili, scuole e aree verdi nelle vicinanze è un plus da non sottovalutare. In generale, una location centrale o semicentrale rende la vita più semplice e permette di ottimizzare tempi e costi degli spostamenti quotidiani.
La scelta dipende però anche dallo stile di vita che si vuole condurre: magari si preferisce sacrificare un po’ di tempo da trascorrere in macchina o sui mezzi pubblici a favore di un po’ di tranquillità e verde che si può trovare solo nelle zone più periferiche.
2. Dimensione e distribuzione interna
Il secondo step consiste nel valutare con attenzione dimensioni e distribuzione degli spazi interni per cui bisogna considerare il numero di stanze necessarie in base ai componenti del nucleo familiare, e prevedere anche un’eventuale crescita futura.
Optare per una casa più grande del necessario comporta dei costi di gestione eccessivi, ma una metratura ridotta può rivelarsi presto insufficiente e costringere quindi ad un nuovo acquisto: meglio quindi orientarsi su una soluzione intermedia, facilmente adattabile nel tempo alle esigenze in divenire.
Oltre alla metratura, è importante anche che la disposizione degli ambienti sia razionale e funzionale.
Zona giorno e zona notte dovrebbero essere separate, mentre soggiorno, cucina e sala da pranzo andrebbero progettati in continuità. Anche la presenza di spazi accessori come ripostiglio, lavanderia, cantina, può fare la differenza nella vivibilità quotidiana.
3. Lo stato dell'immobile
Prima di acquistare la prima casa è indispensabile anche verificarne accuratamente lo stato, sia relativamente alla struttura che agli impianti e alle finiture.
Questo permette di determinare la necessità di eventuali interventi di ristrutturazione e fare una stima dei costi da sostenere.
Gli impianti idraulico, elettrico e di riscaldamento dovrebbero essere a norma, così come infissi e serramenti, ma presta attenzione anche allo stato di pavimenti, pareti e bagni.
Talvolta basta una ristrutturazione parziale, altre volte un intervento più radicale. È sempre bene preventivare tali spese nel budget totale, confrontandole con il valore dell'immobile una volta ristrutturato.
Scegliere la prima casa è una decisione complessa, che comporta un importante investimento economico: lasciarsi guidare solo dall'emotività può portare a commettere errori dettati dalla fretta.