Visita immobiliare: cosa chiedere?
18/07/2023
Hai già preparato l’elenco di domande da fare al tuo agente immobiliare durante la visita? Ecco quelle più importanti.
Dopo tanto cercare, finalmente hai trovato la casa giusta per te e per la tua famiglia. Un appartamento in condominio oppure una casa indipendente in mezzo al verde della campagna, qualunque sia la tua scelta, manca ancora un ultimo step prima di fare qualsiasi proposta: la visita immobiliare.
In questo post ti abbiamo spiegato come fare per fissarne una su Casain24ore, ma oggi vogliamo entrare ancora più nel dettaglio e fornirti tutte le informazioni necessarie per portare a termine la visita nel migliore dei modi.
Infatti, è fondamentale fare le domande giuste durante l’incontro con l’agenzia immobiliare di riferimento per evitare qualsiasi errore e recuperare così tutte le informazioni utili all’acquisto: vediamo insieme quali non possono assolutamente mancare.
Atto di provenienza, planimetria e progetto urbanistico
L’atto di provenienza è il primo documento che devi chiedere prima di procedere all’acquisto di un immobile: in pratica si tratta dell’atto che il proprietario della casa deve avere per dimostrare i suoi diritti su di essa, ovvero per dimostrare che è effettivamente il proprietario dell’abitazione. All’interno di questo documento troverai contenute tutte le notizie principali relative all’immobile e l’eventuale esistenza di limitazioni come, ad esempio, delle ipoteche.
Prima della proposta è importante chiedere anche la planimetria catastale e il progetto urbanistico comunale. Questi sono due documenti essenziali sotto l’aspetto giuridico perché il primo descrive la superficie abitabile e la disposizione degli ambienti, mentre il secondo decreta la messa a norma dell’immobile in base alle disposizioni in vigore.
Nel caso ci siano delle difformità, si potrebbe trattare di un abuso edilizio e potrebbero scaturire delle pesanti conseguenze dal punto di vista legislativo.
Lavori di ristrutturazione, superficie abitabile e attestato energetico
La seconda domanda da fare riguarda i lavori di ristrutturazione: la casa è stata recentemente ristrutturata? Quanto tempo fa sono stati sistemati gli impianti? Quest’ultimi sono a norma?
Devi sapere che, quando si effettuano dei lavori agli impianti, un tecnico specializzato deve controllare la coerenza degli interventi con le norme vigenti e la registrazione al catasto, perciò è necessario chiedere la documentazione relativa alla ristrutturazione della casa, regolarmente compilata e firmata.
Un altro fattore a cui fare attenzione è la superficie abitabile, per capire quale sia effettivamente la reale dimensione dell’immobile e risalire così alla disponibilità dei metri quadri, così come l’attestato di prestazione energetica, obbligatorio per tutte le abitazioni in vendita o in affitto.
Condizioni dell’edificio, spese condominiali e tempistiche
Oltre agli aspetti burocratici, è importante informarsi anche sulle condizioni dell’edificio in cui si trova l’immobile (specialmente se si tratta di un condominio), sui servizi offerti dalla zona e sulle spese condominiali.
Infine, un’altra utile info utile è conoscere da quanto tempo è in vendita l’immobile, un modo per comprendere meglio anche il margine di trattativa possibile sul prezzo iniziale di vendita. Difficilmente su un immobile messo in vendita da poco i proprietari saranno disposti ad abbassare le pretese economiche, mentre con il passare del tempo è più facile fare una trattativa al ribasso.