Bonus Domotica: cos’è e come ottenerlo?
09/09/2022
C’è tempo fino al 31 Dicembre 2024 per usufruire degli incentivi per l’installazione di un impianto di domotica. Ma quali sono i requisiti da rispettare?
Sostenibilità, efficienza energetica e tecnologia: sono questi i temi chiave toccati e promossi dalla Legge di Bilancio 2022 che ha posticipato la data di scadenza di moltissime agevolazioni destinate al mondo della casa.
Dal Superbonus 110% al Bonus Verde, le iniziative rivolte a coloro che desiderano ristrutturare un’abitazione in chiave decisamente più green sono tante e di varia natura: tra queste c’è anche il Bonus Domotica, che permette di portare in detrazione gran parte delle spese sostenute per l’installazione di un impianto domotico.
Ma vediamo insieme tutti i dettagli.
Bonus Domotica: l’incentivo per la casa del futuro
Il Bonus Domotica è uno sgravio fiscale che fa parte dell’Ecobonus e che consente di portare in detrazione parte dei costi relativi a “l’acquisto, l’installazione e la messa in opera di dispositivi multimediali volti a garantire una maggiore efficienza degli impianti”.
In pratica si tratta di una detrazione IRPEF o IRES che permette di recuperare in 10 rate annuali di pari importo il 65% delle spese sostenute per l’installazione di sistemi domotici in grado, ad esempio, di controllare l'accensione e lo spegnimento degli impianti di riscaldamento e di condizionamento da remoto e solo in caso di bisogno, limitando così gli sprechi e risparmiando notevolmente sui consumi.
È evidente che l’obiettivo principale del bonus è quello di favorire il miglioramento energetico degli immobili, riducendo i consumi domestici e aumentando l’efficienza e il comfort delle abitazioni.
Bonus Domotica: quali sono i requisiti?
Possono usufruire di questo incentivo tutti i contribuenti proprietari dell’immobile oggetto di interventi, sia residenti che non, siano queste persone fisiche, titolari di reddito d’impresa, associazioni tra professionisti o enti (pubblici o privati) che non svolgono l’attività commerciale.
Per richiedere il bonus non è sufficiente installare un impianto domotico qualsiasi, ma dispositivi in grado di svolgere le seguenti funzioni:
controllare e programmare a distanza gli impianti di riscaldamento e di climatizzazione delle unità abitative;
produrre acqua calda;
- indicare i consumi energetici, mostrare le condizioni di funzionamento e la temperatura di regolazione degli impianti.
Come ottenere il Bonus Domotica?
Come riportato dalla Guida dell’Agenzia delle Entrate, per portare in detrazione le spese sostenute è necessario conservare ed inviare all’ENEA, entro 90 giorni dalla fine dei lavori, l’Attestazione di Prestazione Energetica e la scheda informativa relativa agli interventi realizzati.
Inoltre, il pagamento di tutte le opere effettuate deve avvenire esclusivamente attraverso dei metodi di pagamento tracciabili quali bonifico bancario o postale, mentre per i titolari di redditi d’impresa è sufficiente disporre di una documentazione nella quale vengano elencati e provati tutti gli interventi effettuati.
La casa del futuro diventa quindi sempre più accessibile grazie anche alle numerose agevolazioni promosse dal Governo Italiano che puntano a rendere le abitazioni più confortevoli e più rispettose dell'ambiente.